We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Alte Vibre

by Fent

/
  • Streaming + Download

    Includes high-quality download in MP3, FLAC and more. Paying supporters also get unlimited streaming via the free Bandcamp app.
    Purchasable with gift card

      name your price

     

1.
Che Succede? 01:56
Che succede? Non lo so So che domani potrò non vederti Che si vede? Ti rivedrò Sono in attesa e non ho referti Domani a oggi balzo Forse domani non mi alzo ma lo se faccio girerò scalzo per casa a buttare tutto a cazzo Domani non visualizzo Dico ma non ti capisco Domani il giorno che mi realizzo E se non riesco mi finalizzo Ho una lista di nomi e tu sei l'apripista di nuovi Ansia come chi sta ai rigori Dove sono tutti sti amiconi? Prima Uzumaki o a cercare le sfere Ora ubriachi a gridare eskere Se sere avevano progetti Diventi pro se ti getti E tra tutti questi lo credi che sei rimasta tu nel mio castello di carte? Crollato chiama i pompieri perché brucio proprio tu E tra tutti questi problemi non mi son scordato sono un soldato Mi son scrollato ciò che potevi pagando come chi al casello riparte Che succede? Non lo so So che domani potrò non vederti Che si vede? Ti rivedrò Sono in attesa e non ho referti Ora che succede barcollando tocco l'arcolaio, dormo un altro anno Sotto anestetico e analgesico Paramedico un calcolo parametrico sull'esistenza per far sogni d'oro Se ti vedo sbaglio piuttosto t'ignoro Io ora t'imploro ho curato ogni foro È che vago da mesi e mi serve ristoro
2.
INFP 01:41
E non ci sarà un modo in cui concretizzo ciò che io provo quando non esisto Devi saperlo prima che mi svuoto Devo essere quello in un flusso ignoto Sulla scia di nuovo che non seguo sono Su una via rimuovo ciò che ho preso Le volte che ho scelto di parlare chiaro son le volte che ho smesso con l'armamentario e tendo ad arrendermi non accendermi Non c'è un incendio ora puoi appendermi Non sento perciò vai giù di frizione Il senso che do è pura finzione Fissione ogni giorno mi divido Scindere a prescindere l'obiettivo Nulla che chiedo o che invidio Ma come ti spiego, non c'è un motivo
3.
Protezione 03:50
Ora sei su di me Ora che sai tutto di me Ora quelle cose che han da dirmi Solo l'égalité Tu che non sei cambiata Tu che ora sei scampata Tu sei quella parte che a me mancava ma che non avevo il coraggio di chiedere ed ero l'ostaggio del credere sotto un miraggio di Venere cambio genere Tu che evadi Tu che hai le chiavi E non c'è luce nel mio universo Vado verso l'uni e penso a quanti esami che ci separi, no? Non nominare il nome lo sai che ti proteggo Denominare il come se su di te io veglio Tu sei il mio mondo quando non c'è il mondo E poi ti vedo tipo realtà aumentata a metà tra avventata e rallentata E poi mi vedo ma come dietro uno schermo Fermo Senza parole o impulsi dall'esterno Sei più di notti in bianco Più dei libri e il banco Più di chi affianco ma a cui so che non manco Si scatena l'acrobata La catena di Andromeda è l'intuito in cui do tutto anche se non torno da Andromaca Non nominare il nome lo sai che ti proteggo Denominare il come se su di te io veglio Tu sei il mio mondo quando non c'è il mondo
4.
Avessi sbagliato finora come lo so? Uscire e guardare da fuori come un oblò Tutta la mia vita nelle fiamme Io fuori, mi trascinano e vedo le mie gambe Cerchi e ti illudono, aspetti l'intermezzo Cerchi non si chiudono finché non intervengo È l'impegno che manca, devo scuotere per riscuotere Incutere timore mi stanca, ora che si muore anche in banca Penso all'amore ma non so perché Non fingo con me stesso che lo faccio per me Nell'ultima sfida l'avversario nascosto dietro le tende e bende al suo posto Introspettivo alla ricerca di ciò che mi riguarda Nell'intuizione di dinastia merovingia Farò dei sentimenti l'arma come al Niguarda Però cambiare prospettiva ancora mi terrorizza Tocca ispezionare campi aperti Pensionare i cambiamenti è penzolare in accampamenti Vi incontrerò dall'altro lato del cilindro Il male fa così male come lo dipingo
5.
Faccio più complimenti di quelli che ricevo Ho più insulti di quelli che chiedo Ho meno soldi di quelli che ti devo Ho anche più sbatti di quando non sorridevo Guardo le auto passare per la via Non ce n'è una più vecchia della mia Non riesco a tollerare i social perché li guardo e mi viene l'angoscia Uno in posti che mai visiterò L'altra parla lingue che mai parlerò Uno con vestiti che manco li sogno L'altra con amici a cui non manco e li voglio Vienimi ancora a lanciare polemiche Avanti sulle mie origini anemiche Sulle mancate lodi accademiche Tanto chi dei due piange le domeniche? Anzi non ti voglio preoccupato So che sei già tanto occupato Di sicuro ti hanno torturato con il cadavere occultato Non ti basta fare la vittima? Vuoi scalare la classifica Comprare casa a Marittima ed il corpo che si mummifica perché il dolore si amplifica La prescrizione magnifica La perdizione anticipa la benedizione pontifica Rettifica Ora che è tardi edifica Chiaro che non hai l'abilità e nel caso nessuno l'abilita Rispondi una minima Colpe che risalgono all'antichità senza difesa legittima Accusami di ambiguità
6.
Un giorno senza emozioni è buttato Non voglio più sentirmi usato Un altro giorno è stato sprecato Forse ancora ho sbagliato selciato Se ti posso ancora sentire Aiutami a percepire Aiutami a non mentire Troppo mentale troppo servile Se sono bloccato solo in questa dimensione ma forse grazie a te posso cambiare direzione come il processo di digestione con la dispersione fino a distensione Perché se sta vita era un'avventura Ora è più noiosa di una censura Scusa non ti voglio contagiare scusa Sto cambiando umore Quante ragazze faccio dimagrire Non ridurlo a questo spero d'invaghire Non credo sia infantile Ritrovare ciò che mi fa impazzire e impartire lezioni in viaggio Ripartire solo quando sarò saggio al fine di rinsavire Sta musica non è rumore (e cos'è allora?) Non comprendo la paura di aprirsi Sto parlando facile a dirsi Forse non possiamo capirci Magari sono io che ho pochi amici ma immagina come sarebbe se le pareti non ci fossero niente telefoni Non serve che ne parli o ci ragioni Lo senti e lo vuoi e sono due ragioni Mentre prendo ciò che mi circonda e lo rendo digitale in onda Ed è orrendo perché non importa Non mi arrendo se hai un motivo e ciò lo ricorda Sta musica nient'altro che specchio per ritrovare sé stesso Se vibri quando c'è questo Ricordati di me spesso Ecco l'incubo che temevo Nessuno che vedo dimmi non è vero Non parlarmi dell'ego me ne frego ma nessuno prega per me prego L'incubo che attendevo Essere dimenticato Fanculo essere delicato Nemmeno un pezzo dedicato? Ok No non ho mendicato ma poco ci manca (un predicato) No non mi sono vendicato Vedi sono calmo, ho meditato ma incespicato e piombo su un perticato trafigge il corpo Non mi son medicato e muoio ma come muori se sei già morto? Destinato al fallimento Destinato al tradimento Destinato al pavimento
7.
Dicotomia 02:03
Mi spiace che a volte non mi guardi Mi spiace che non sei tu a cercarmi Mi spiace che non rispondi ai messaggi Mi spiace che aspetti che sia tardi Mi spiace che mi spiace per queste cazzate Mi spiace che son cose che non sono state sorvolate Mi spiace pensare di disturbare Mi spiace come fosse la prima volta che vengo a parlare Mi spiace sentirmi inutile Mi spiace rinunciare a discutere Mi spiace non reagire come un pugile Mi spiace che mi manchi come il glutine Mi spiace metterti in imbarazzo Mi spiace non capire cosa faccio Mi spiace altro che dito darei il braccio Mi spiace perché sono una testa di cazzo Mi piace guardarti Mi piace la tua voce, i tuoi occhi e come canti Mi piace pensare che qualcosa di me ti piace Mi piace che rispondi quando non ti lascio in pace Mi piace che arrivi a intuire Mi piace che sei intelligente più di me e puoi capire Mi piace svelarti i miei segreti Mi piace il silenzio e anche i tuoi divieti Mi piace che sei indipendente Mi piace scoprirti lentamente Mi piace avere immagini con te in altri luoghi Mi piace che fai di tutto e non vuol dire che ti droghi Mi piace che poi diventi una diversa persona Mi piace che tu lo neghi e dici che sei noiosa Mi piace che sei la notte e la natura luminosa Mi piace che non è finita anche quando sembra l'ora
8.
Io dormo da solo da vent'anni Io dormo da solo da vent'anni E mi sventolo ventagli Non so più che inventarmi Gli altri sono dettagli Perché parlo con l'universo Chi mi guarda in uni è perso Penso che ho solo perso tempo Quindi ora io mi prendo tempo Perché parlo con l'universo (che mi risponde e dice com'è) Chi mi guarda in uni è perso (Segue la direzione che ha in sé) Perché non sono Francesco Io sono un alieno che ha preso il suo corpo Io non te l'ho detto ma tu sei stato un aborto, dio porco Tu segna un contratto e io ti prometto il mondo, il mondo Cerca almeno una volta di fare il conto e andare d'accordo Io mi lancio, seguo le parole che non ho l'aggancio quindi per favore Quando io mi sgancio sono senza nome Levati dal cazzo se fai il seccatore E lasciami spazio come un peccatore Io ti ringrazio dio che bell'amore In un mondo sazio in cui non c'è valore Io me lo spaccio da inventastorie Come uno storpio che vuole camminare Mi sento come un morto, non riesco a respirare Mi sento come un corvo che non riesce a volare Mi sento col corpo sepolto oltre la linea del mare Ho costruito un muro, se essere adulto Significa esser duro contami fuori dal gruppo Quando mi mostro sicuro mi sento avulso Per gli amici strano, per i nemici Barbara D'Urso
9.
È tempo del frista spooky, ti riempio di sputi Ti riempio di buchi, fanculo tu ciuchi Fanculo voi crucchi, vi lascio distrutti Alzate quelle mani tutti quanti acclamate Fent dimmi com’è il mondo che è in te È troppo diverso dal mio, orco dio Già sai che bestemmio sul traccione è mio quindi fanculo, dico quel cazzo che mi pare Vaffanculo te se c’hai voglia di farti le pare Ho più problemi di quanto è lungo il mare L’oceano o un’esplosione termonucleare Dinamica, la rima è mai statica È sempre pratica, il frista va automatica- mente nella giusta direzione Seguo la strada che è la mia partecipazione quella che fa la differenza C’è sempre una diversa consistenza Una diversa densità nelle rime che accumulo Quando studio tu mi prendi per il culo Ma questo è tutto quanto improvvisato Quindi tu affanculo puoi essertene già andato Da anni che non ci provavo infatti si sente che faccio schifo, Fent non mente, autosufficiente
10.
Tu non hai mai amato perché non sai cosa vuol dire amare Tu non hai mai amato perché non sai, perché non sai Tutte le rime che hai ascoltato, c'entrano un cazzo Tu non hai mai amato e neanche lo sai, neanche lo sai Tutte le cime che hai girato, c'entrano un cazzo Tu non hai mai amato e ora lo sai, e ora lo sai Dai niente per niente Dal niente avrai niente (Dentro di me fuori dal mondo) Resti da solo non è perché sei asociale ma sei asociale perché resti da solo Loro non t'amano perché non ti sentono perché nessuno ti ha mai detto cos'è, e che Tu non hai mai amato perché non sai cosa vuol dire amare Tu non hai mai amato perché non sai, perché non sai
11.
Sembra che va al contrario Ogni giorno mi allontano Io non sono un caso strano Non son essere, stato, umano Sembra d'essere in prigione (Google) se svanisce la visione appare il tunnel Giuro che non son puro ma non nominare la mia religione nel bunker Cristoforo Colombo Non ho visto il foro non trombo Se insisto volo come bombo Né due di cuori né di fiori né rombo La porto all'orto botanico, chiuso Troppo romantico e ottuso All'angolo familiare faccio il simpatico ma nessuno sta con l'apparente apatico Non ho il fisico ed è matematico chi mi somiglia Vetri in aria la bottiglia calpesto Non coagula e Dracula fa presto Bipolare Sakura ma tu la vedi? Fa testo Troppo emotivo emofilia È motivo che la demo ci sia Amo gli alberi dendrofilia Ok questa meglio che non ci sia Maculati Leopardi seguo gazze ladre Storico pessimista come il padre nostro amen No sto male non scordare mostro adre- nalina carina la rima forse è parte di te la tua ancella Senza parcella o pagella ora cancella Ogni testo che scrivo per inciderlo nel tempo Preferivo ucciderlo e stare con te adesso Riposo in pace se questo è un sogno Sogno la realtà e che la realtà è un sogno Nessuno sa quanto ne ho bisogno Riposo in pace fino a un altro giorno, un altro mondo
12.
Ora è buio e c'è la nebbia, nessuno che mi frega Nessuno che mi dice cosa è giusto e cosa inventa Niente fuori, niente più rumori Solamente gente che non fa gli affari suoi e io te l'ho detto ma non credo che mi hai sentito Io col rispetto non ci metto più neanche il dito Io col sospetto che rimetto, sono ferito Io mi diverto ma non lo ammetto, capito? Ridammi i miei disegni Mostrami i segni Il premio che assegni me lo consegni? Ancora giorni quando tu non c'eri Io stavo giù ricordi? Tu venivi e giravamo il mondo, il mondo finché girava tutto intorno Intorno, fino a tornare la sera
13.
Sono il cassetto che non apri da tempo con dentro ricordi che non hanno più senso senza il tuo consenso Sono l'emissario di un lago senza affluenti Sono il commissario di un caso senza clienti Sono il fantasma che di notte ti tiene sveglio perché non ho niente di meglio nella mia stanza Sono il marasma insito a un trauma che si plasma e mi districo nel distico per non perdere la calma Sono lo sfigato che chiama sfigati gli altri e poi non vuole giudicarli perché ha finto di essere come gli altri che erano i più distanti Sono creatore d'alter ego, Tyler, quando l'ego basta e avanza Sono distruttore come il Kaiser, sono quello che mai è abbastanza Chiamami l'ultimo sognatore, chiamami l'avvocato del diavolo Chiamami e vengo come un pornoattore, facciamolo sul tavolo Chiamami genio, sregolatezza, quando ti vedo perdo la testa Chiamami ipocrita perché do regole e poi le infrango e piango nel fango Sono quello che spera in uno sguardo un contatto un azzardo dato come dato di fatto perché di fatto non ha il coraggio di fare un cazzo Sono quello che sogna le band, le jam di rap, premere rec in hi-tech come Em e Tech, sono l'ardente senso di rifiuto di Jack E sono una contraddizione vivente che si crede la contravvenzione di niente Cerca la cura alla cura evidente, odia la pura e la pula opprimente Fugge dalla materia e poi le manca, distrugge ciò che crea, giochi e manga e rugge come la tigre in Sri Lanka, stanca negli occhi ancora speranza anche se ci sono venti cagne mi stanno alle calcagne mi strappano la carne Si passano le canne il cervello va in panne il cuore in fiamme ovunque sangue ma non langue recita la parte fuori in disparte dentro un diamante rimasto amante del posto che porto come Atlante non corrisposto se non per un istante Chiamami l'ultimo sognatore, chiamami l'avvocato del diavolo Chiamami e vengo come un pornoattore, facciamolo sul tavolo Chiamami genio, sregolatezza, quando ti vedo perdo la testa Chiamami ipocrita perché do regole e poi le infrango e piango nel fango Chiamami l'ultimo sognatore, chiamami l'avvocato delle cause perse Stanotte i miei occhi saranno specchio di lacrime terse Chiamami quello non all'altezza e sarò meglio di quello che pensa Chiamami non so come, stanotte non ho un nome
14.
Come uno scrittore fammi ricapitolare L'umore cambia coi soldi, moneypolare Come un gay in un harem capito male Cambi la voce, bari tonale 22100 C.A.P. is CO Controllo il flusso, scan disco Se suoni tu rap io esco Chiama Jack due bicchieri e sparrowisco Johnny Dab per quanto dubbo Money Gang Double Trouble Johnny Jab non è il tuo babbo Farò Norimberga al tuo Hubble nabbo Più che un bolide sei una pluffa Spero ti boccino alla grande truffa Sei muffa, vuoi far ridere Buffa Sei fuffa, non esisti, Grande Puffa Competitivo Oliver Baston o Fidel Castro quindi se tocchi quel tasto divento oliverdastro Non capisci la metafora Non sei B, sei metadona quindi sei già metà fora A caso nella stanza d'hotel ha una modella Ganoderma, un grammo d'erba e droga moderna Mano ferma ma sta monella legge Donna Moderna Non la governa e l'accoltella Fai come l'ortolano , segale Se dicono "non è legale" legale E se è una gara è ovvio vinco contro sti cefalopodi in pole position Come Gabriel sto On A Mission e sono nomade, non ho il posto fisso Strappo gli occhi allo sbirro in frontiera, "non ho visto" finché non avrò un gold edition col mio disco Mi nascondo bene, non trovi?
15.
Finestre chiuse con questa lama sottile correvo intorno al cortile ma sono storie concluse Studiavo oscure materie con l'interesse altrove tra medie e ancove sta sotto queste macerie Tu polvere inali Ci rivedremo all'orto botanico Un punto in comune ortogonali Incosciente rimani Quanti imperatori imperativi Sistema gli operatori operativi Tu sai sparire io so mentire Facciamo ciò che sappiamo il resto è da definire Finestrature Giochiamo per il sottile Chirurgo aiutami a morire Aprimi usa una scure
16.
Lieto Fine 01:21
Alla fine ciò che mi interessa è uscire vivo dalla mia testa Fitta come una foresta riduce ogni promessa a falsa partenza nell'impotenza Quanta gente ho visto allontanarsi solamente per il fatto che non so come gestirla Mi dai del pirla in balia di correnti sentimenti e se ti metti anche tu a gestirla fidati che non ne usciremo vivi Sono un buco nero quando inghiotto tutto e sputo veleno, è tutto vero Chiedo aiuto e spero, io nel dubbio c'ero Penso troppo ma non ragiono e ogni rapporto lo abbandono Nulla scordo anzi lo campiono e se vado avanti vivrò da solo Accetto che non puoi capire Te l'ho detto ma non compatire Mi ammazzo pur di non tradire Ti aspetto ma non scomparire
17.
Aragorn 02:48
Com'è non avere compagnia da secoli? Una campagna per le eggregore, Gesù con i discepoli La sera bivacco, erba pipa e tabacco Il mio pensiero sempre a te lo mando di rimando ma ora il sole è alto nel cielo cavalco Il tacco contro lo sperone, spero ne valga lo stacco sapendo che un giorno usciremo da sta prigione Cambieremo dimensione, scorderemo il nostro nome e voleremo liberi, liberi come gli uccelli Saremo in due se tu ti accendi Ora difenditi, metto mano alla spada Mas que nada, finché è tracciata la strada che ci separa e alla fine rimarrà a fianco della cintura Contro i fantasmi non ho più paura L'attesa mi ha reso più calmo, il delirio più saggio Il sole mi lancia il tuo sguardo e io ricambio In questa landa sono Aragorn La mia battaglia come Aragorn Quante miglia ci separano I miei nemici si preparano Di giorno lotto come Aragorn La notte scivolo nel baratro Quante miglia ancora ci separano La mia missione come Aragorn E la mia famiglia sta morendo e per tutti sono uno straniero Mi tiene vivo il pensiero che presto finirà e che tu esisti davvero e la mia missione a qualunque costo porterò a termine ciò che è nostro Pronto a combattere ogni mostro, la notte ancora fisso il mio volto Mi risveglio ed è inevitabile, il mondo crolla e io sono instabile Trovo la forza nel mio sangue, non mollo la morsa, la corsa, diamine Come cazzo è possibile che più ci provo più peggioro, sembra che imploro La bestia sa che conosco il suo covo, avanzo con gli occhi pieni di cloro e coloro che ho deluso nel percorso, pensarci mi ha reso un orso Una serpe col veleno che mi ha morso, ma fanculo finché sento battere il polso È il momento della resa dei conti, crollano i ponti, i guerrieri son pronti Si avvicinano i due fronti, ho visto la vita in due secondi Ora che è rimasto solo fumo e nel campo non c'è più nessuno Tutti distrutti ma l'albero bianco vedrà i suoi frutti In questa landa sono Aragorn La mia battaglia come Aragorn Quante miglia ci separano I miei nemici si preparano Di giorno lotto come Aragorn La notte scivolo nel baratro Quante miglia ancora ci separano La mia missione come Aragorn
18.
Volo Via II 02:00
Con te volo sempre più in alto E non mi spaventa l'impatto Nella mia testa non c'è una promessa Solo la scommessa intanto che volo via da qua Sto pensiero solo rimarrà Nella strada dell'autostima schiva un'auto e sta bobina sta in sordina Baby ci provo Vorrei dirti chi sono e non stare da solo C'è un muro davanti a me volo ma mi circonda e impedisce il decollo Mi spinge al decoro a cantare nel coro Non lo faccio per un fine E se tu vuoi ti porto al cine delle rime per non pensare alla fine Ti seguo ma non inquietarti Se non mi facessi dei drammi non avrei mai iniziato a pensarti Ora è tardi esplodo coi petardi E lo so che voglie ho quando penso che ti spoglio C'è una voce che mi fa sentire piatto come sto foglio Piango perché l'orgoglio mi sta portando dove non voglio Tu sai stare da sola A me serve qualcuno che mi adora A me serve una voce che risponda perché parlare da solo mi inonda Ho un universo di affetto in un forziere che si sfonda Si sfonda ed esce la mia vita Come quando scrivo una matita e la gente non l'ha capita Tipo dare l'anima e in cambio avere una ferita Mi dici cosa cambia se tutto cambia è una salita Beh primo non sono soddisfatto Secondo mi vedi con distacco, mi sfondo ma non di talco Come Gem sono molto più fatto, sto ipotizzando ma se non m'inganno non porti il saio quindi vuoi farlo?
19.
Ubiquità 01:42
Vorrei essere un orbitale e orbitare fuori da te Bevo finché vedo obliquo così oblivio, mio obbligo a vomitare ma non mi pare che sono obliquo Ho una spia nell'ombelico come Neo quando obbedisco salgo l'obelisco Rompo un menisco (oh, che Cristo!) Sottrai poi che differenza fa? Ma sono stato rifiutato così tante volte sono differenziata e tu dai dipendenza fra Penso all'immensità di sti concetti Non vedi nell'università emozioni di un'intensità inversa di densità E non saprò capire i tuoi messaggi né i tuoi consigli più che saggi Sono sotto più che Sanji, tu che mangi? Che sguardi che lanci Amo fare sbagli nevralgici Tu sei l'eccezione, non posso pensarci Fuori posto un cinese all'elezione Che intenzione? Ho solo vent'anni Ho perso la dignità (Quanto tempo mi dai?) Serve ubiquità (Dimmi che resterai) Non venire al dunque (quindi già lo sai) Vorrei stare ovunque (dimmi quando mai?)
20.
Sempre Io II 03:13
Magnete per ragazze maschili Attratte infantili, maschiacci bambini Pagliacci e vampiri dai tratti cattivi Bastardi tardivi, parlargli t'accidi Devi comprendere non giudicare Offendere o dubitare, contendere che ho più di pare Voglio comunicare Volete scomunicare Mi credono Filottete (vi fottete) Chiedono se son gay, nerd (sì lo siete) Ehi man Satan portami a casa e chiesa Casa chiusa chi sa chi osa? Io ho sete Mi dicono che sono stanche Guardo la vita, mi piacciono anche Apre le gambe capre su panche giocano a fare le parche sul parquet Pianeta ospitale ora pianta carnivora Domina come Caligola Pensavo capivo l'antifona Complesso di Edipo mi antigona Emozioni in una stanza di cui non c'è più alcuna traccia Routine, sì, un puma in gabbia Esce e non sento più la faccia E quando sto giù soffrono Mi coprono, per me un posto? No Nessun apostolo non si offrono Capirai quando sarò postumo come Foscolo perché Sono sempre io quello che è illuso escluso Sempre io quello che lo prende in culo Mi scuso e resto fuori fase fuori uso fuso Ancora solo perché voi credete che vi uso Non ne posso più lo giuro Mi sforzo nel fu futuro Mi strozzo e vado sul sicuro Mi sgozzo grido ti scongiuro
21.
Semaforo 03:05
Hai detto che ho un dubbio, aspetto il mio turno Accetto il disturbo che mi ha reso curvo Io sono un peccatore Mezz'attore al rallentatore ma non ho il copione, odio il cognome ma sono sgobbone, dimmi oh coglione 50 percento di me in viaggio, la vita il viaggio io sono un mezzo Con ritardo e sta crescendo, corri tanto finché stai cedendo allora Prendi fiato Ho ancora un dubbio, mano sul manubrio ma non farò il furbo tra chi non ha il turbo Non sono un cantautore Cantastorie, incantatore La strada si fa dura, la dura e si fa strada Mimosa a chi mi sposa poi lividi in faccia, ma di cosa? L'altra metà di me è calmo dove è caldo la meta Polmoni come la Ticosa, spinge finché riposa e Prendi fiato Aspetta il turno e salta (Vai, stop) (vai, aspetta, stop) Entra in questo nuovo stadio
22.
In Trappola 02:10
Sta vita è un puzzle nella nebbia aerosol Muovo pezzi a caso di me che non combaciano Creo scintille tipo pomice Due che non si baciano e passano alla forbice Resto di sasso, lo scrivo su carta Cerco il codice di sta matrice il glitch Alzo abbasso il pitch Non serve che lo dico a Mich, eri e rimani una bitch e non avrai il mio pollice se a ogni passo è Sparta, i miei non si abbracciano 300 figure dal basso prima che parta in profondità psiconauta Da solo nessun amico aiuta, vacci cauta Francesco non vede più Laura Dimentica la lauda nel labirinto l'aula Tentato da una Minotaura Cerco il codice di sta matrice
23.
Apologia 01:36
Ah, sto vivendo in un mondo fantastico Eddai, e perché vuoi sapere la verità? È tutto così perfetto qui La verità è che sto sotto per te Questi mi fottono il tele- fono ma frega cazzi sto sotto per te Dalla padella alla brace sto cotto per tre Il mare è pieno di pesci, lo sappiamo e tu mi hai pescato, amo Ora sono un pesce fuor d'acquario che vive in un mondo al contrario E non son mai stato un gamer Non sto al gioco, non succhio gay man Sono a metà tra Luke e Fener Un giorno entertainer, l'altro container Un po' invidio che sei indipendente Io se sto solo mi credo un perdente Perché ogni pensiero è un fendente La sera divento la Torre di Pisa (pendente) E sto con la gente e i lavori peggiori per non ammettere i miei errori Seguono le tracce come ispettori Non m'interessano i riflettori I miei sogni sono proiettori Giro con angeli protettori che ne sanno più di me, professori perciò non puoi fotterli, oh sei fuori? Perciò bella a ogni amico che rimane perché non riesco a stare bene queste settimane Se divento complicato ho milleduecentoventi pare Attento se vendi pane per denti di un pescecane Non t'offendere se non mi faccio vivo Non ti piaccio divo, non ti scrivo, scrivo So che ho un carattere nocivo Non voglio essere recidivo ma c'è un motivo
24.
Usami 02:20
Usami sono un bravo ragazzo Quindi usami te lo lascio fare Tu usami sai che non ti lascio Usami scusami Non ti conosco (usami) Posso essere il tuo schiavo (usami) contro il solito mostro (usami) Tutto pur di non essere solitario E forse il problema è che odio la solitudine ma non voglio scendere a un compromesso inutile quando mi lamento che la mia vita è un’incudine che nessuno batte nessun colpo di fulmine scappo in Udine Sono quello che ti aspetta tutta la notte su una panchina Tieni la mia giaccia non ho freddo anche se grandina I brividi che mi trasmetti sono più intensi se scaldano il mio cuore palpita sotto i centoventi Cammina se vuoi parla io fisso le foglie Come Aragorn vedrai le mie spoglie Ho un nemico invisibile che mi spinge a pensare all'inverosimile su soglie Che non sono nulla per te è incredibile Frecce sull'autostima esplode un fusibile Vado in corto circuito morto l'intuito Sposto l'input ho un cervello commestibile Vittima so a chi a dare la colpa non importa è impossibile che cambio genitori amici canzoni Cibi lavori abitazioni ma le relazioni? Solo su un'onda O io sono una merda o mi sfugge anche stavolta Pensavo eri pronta, ho costruito un muro senza porta Usami se questa musica è energia Succhia la mia portami via da questa scia lontano dall'apatia Tutto per te fino all'agonia Usami non è un’allegoria La voce nella tua testa è una spia Sono spinto dalla mia pazzia Lascia che io segua la tua via
25.
Quanto ancora manca? Giuro non ce la faccio più Un altro giorno da mandar giù senza qualcosa mi manca e non so cosa Non sono a metà sono a pezzi Manca metà traccia se la apprezzi Ti amo e voglio che tu sappia Voglio guidare la tua mappa sulle mie frasi si collega Smetto di giocare con l'ego Mi puoi visitare come un tempio Sono aperto come un tempo

about

Compilation of tracks written between 2017 and 2018.
Instrumentals of tracks 4 and 24 have been reproduced in 2019.

credits

released May 31, 2018

Remixed and remastered in 2023.

license

all rights reserved

tags

about

Fent Como, Italy

Italian hip hop project active from 2012 to 2018.

contact / help

Contact Fent

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Fent, you may also like: