Questo mondo ha due comandamenti Comanda, menti Benvenuto dove chi segue le regole è un debole Dai tetti crollano tegole e c'è chi si spacca un femore per fare denuncia, a ste strategie memore se al posto di ripararlo scrivono struttura cedevole Però se inciampi e cadi muori dissanguato, fantastico con l'ambulanza che arriva tardi perché c'era traffico Attratto dalla donna vamp, tipo Eva Kant L'America già mi fa paura, figurati con Donald Trump Me lo immagino a fare festini con il Berlusca a ballar la Petruska fatti di qualche busta e girarsi una ragazzina che non sa allacciarsi il sandalo la cui unica ambizione è apparire nella tv scandalo Vedi pitti due muri e già ti dicono vandalo Meglio che studi e se hai un curriculum mandalo così hai la certezza che non leggeranno neanche il tuo nome con la differenza che ora devi comprare del nuovo toner No, non puoi sfogarti Devi far finta che è tutto apposto No e non gridare Non vedi che la gente dorme? Oh, chi vuole ascoltarti? Scusa, ma, no, no, non posso Non ho tempo vedi, no, no Fent mi piace il contenuto, quasi son venuto Volevo far casino ma mi sono contenuto Ma perché scusa? Eh, alla fine mi è convenuto Se ascolto te cosa avrò ottenuto? Situazioni un po' tipiche, no critiche Il telefono girato per non veder le notifiche così lo guardo e posso fingere di essere stupito Nei locali col cazzo do tre euro per un chupito Così vado al super e mi compro un litro fino a che sarò punito In casa un senso di noia e strani suoni nell'udito Miscugli self made che poi serve l'autopsia mentre mi chiedo se avrò mai un’auto mia Ore sul web a leggere più di una biografia che so più cose dei miei idoli che dei miei parenti Mi emoziono davanti a una vecchia fotografia Questa vita ci dà solo gioie apparenti Accumulo tensione tipo volt poi scatto come Bolt quando sento il bang della colt, infatti mi vedi correre per tutt'Albate Scopare per me è come fare sport nel senso che ho solo paura di fare puttanate No, non puoi sfogarti Devi far finta che è tutto apposto No e non gridare Non vedi che la gente dorme? Oh, chi vuole ascoltarti? Scusa, ma, no, no, non posso Non ho tempo vedi, no, no

Giro a piedi Milano da solo tutta la notte con la rabbia di chi non è riuscito a fare a botte Mi chiedo come riescono, io fallisco Frate, non capisco, è come se l'ho già visto Ognuno porta le proprie storie di sofferenze Certi risuonano con le loro frequenze Io modello le mie rime, seguo le aspettative ma non ti contagio e sta roba mi deprime Non dire che non ci tengo perché è il mio unico scopo che non mi metto in gioco, io mi alleno e non poco Faccio kilometri, notti insonni e sacrifici Ciò che non faccio è farmi dei falsi amici E forse è proprio questo che conta, gli agganci Non fingo di essere il socio del socio, ti piglio a ganci Infatti ancora oggi rimane con me solo la mia ombra, mentre il locale si sgombra Finché resto l'unico, dimmi può funzionare Punto solo a farti emozionare È vero che non conto un cazzo e cosa provo Esco dal covo, mi chiedi perché ancora provo Guarda, veramente non so risponderti, è dura Ciò che era divertimento ora è tesura Ciò che era curiosità ora è solo paura Ogni impedimento ha reso più spesse le mura Perciò ora mi volto e proseguo per conto mio Non mi guardi in volto e potresti dire non son io Sta nebbia mi ha avvolto, tu mi rimani contro, zio Aspetto che svolto e quando lo farò porco Altri kilometri, giorni pesi, altri sacrifici Non è abbastanza? Ma che cazzo dici? Lo senti il dolore? Lo provi l'orrore? Lo annusi st'odore? Lo vedi sto colore? Certo era diverso quand'ero con altri, non lo nego ma mi hanno lasciato preferendo il loro ego Questa salita è la più ripida in assoluto Mi dici l'hai voluto, bravo, lupo Freddo nelle ossa, ovattato, fuori rete I sensi all'erta, elementi come Talete Quando sarà buio per voi cosa farete? La mia tag personale è nocche sulla parete Ovunque in Italia case in rovina come il mio talento sprecato, indovina Ovunque gente a testa china per pigrizia Sta diffidenza uccide una potenziale amicizia Perciò ora mi volto e proseguo per conto mio Non mi guardi in volto e potresti dire non son io Sta nebbia mi ha avvolto, tu mi rimani contro, zio Aspetto che svolto e quando lo farò porco È la storia di un fallito a cui non va bene un cazzo

Ma come è già mattina? Questo è un altro giorno che non sfrutterò Ultimamente mi sento come se ciò che faccio non basta E vorrei andare oltre ma non so come E non so com'è che mi fermo proprio al traguardo E non puoi amarmi perché sono diverso e sei diversa ma la cosa che cerchiamo nella vita è la stessa Non è che vorresti avvicinarti? Cos'è che ti ferma dal provarci? Tu vuoi provarci Sappi che io sono qui E non mi muovo ma non ci sarò per molto Forse questo è il momento buono Sto cercando di comunicarti, frate Non chiudere le orecchie, sto cercando di comunicarti Vedi è importante e non so per quanto tempo ancora sarò qui Sentimi ora che ci sono

Fra, cosa ci faccio qua? Me lo sono sempre chiesto ma non voglio risposte adesso Giro in questa città senza neanche un euro in tasca Gli occhi bassi a terra, non ti guardo Sì, sono stato il tipo che invece di dire la sua stava muto a guardarti finché era tardi e no nella fattispecie so farti specie convinto a matarmi e mollare i traguardi Conosco i bastardi come te dovete lasciarmi Figli di puttana non l'avete capito Questa è una guerra e non sono tuo amico Rapporti instabili in abiti da bandito Nero l'umore, zero rumore, vero buffone? Ora col cazzo la voce l'abbasso Impavidi madidi di sudore Quando c'ho fotta mi sbatto chiedi a Georginho Tu scassa tanto, tanto sai quanto mi fotte la tua opinione? E ora mi vogliono a casa Mi vogliono a casa Mi chiamano ma non ci vado, no A chi dai la caccia, uomo? Mettici la faccia, uomo Mettici la faccia, uomo Sopra ogni traccia Voglio farti da stimolo Se non riesco fra scivolo Mi immolo sull'altare Sennò mi isolo, non ho un idolo Lacrime rosse un rivolo Scrivo losche pagine coprono il frivolo Cerco solo di riempirmi le giornate A volte farlo me le ha peggiorate ma non posso star dietro a ogni singola rogna Devo guardare avanti anche se so che tu mi vuoi sulla gogna Ogni giorno ripeto uscirò da sta fogna fino a ottenere il premio tanto agognato Dici che piaccio al nipote del figlio del cognato Dico voglio sfondare mi dicono Sogna oppure vergogna ma io intendo sul serio (cazzo) Tu non potrai più interferire né ferire, o riferire a nessuno come minchia sto Puoi solo tremare per il ritorno di Phaenrir E ora mi vogliono a casa Mi vogliono a casa Mi chiamano ma non ci vado, no A chi dai la caccia, uomo? Mettici la faccia, uomo Mettici la faccia, uomo Sopra ogni traccia

Pensi che sono io quando ti aspetto in piazza mentre conto i soldi? Pensi che sono io quando dico che spacca perché sennò mi foldi? Pensi che sono io ancora in questa stanza a preparare roba per molti? Sto solo facendo la mia parte (Sto solo facendo la mia parte) Pensi che sono io a lato del sedile a guardare che la baci? E la tua battuta fa molto ridere ma quand'è che la passi? Pensi che sono io quando è chiaro che non vuoi venire comunque ti dico vai tranchi? Sto solo facendo la mia parte (Sto solo facendo la mia parte) Sto solo facendo la mia parte e fuori piove Solo giocando a carte Lì fuori nulla si muove Sono armato, fatti da parte Ma dove? Ah, quindi tu vieni da Marte Io da Giove, uomo A me piace davvero molto, infatti sono io che tengo il discorso Infatti sono io che non mi sposto, infatti sono io che non ti riconosco E sono io che ho polso, e sono io che non ti devo niente dall'anno scorso E sono io che insulta, non quello che perdona, io non prende la multa, io ti aspetta in zona Io gioca solo sua parte, e gli piace Va bene, faccio da spalla, ho capito, e te la dà anche se non smerdi l'amico Il suo vestito mi fa schifo (ma che bello), e te la dà anche se glielo dico E nella sua casa quanti divani ma gli altri sono tutti fuori, tipi strani Proprio il mio party, proprio la mia parte Un'altra serata da dimenticarmi Sto solo facendo la mia parte e fuori piove Solo giocando a carte Lì fuori nulla si muove Sono armato, fatti da parte Ma dove? Ah, quindi tu vieni da Marte Io da Giove, uomo

Stanze grigie, non li guardo negli occhi Hanno il cuore in freezer e ti parlo dei blocchi Sulla sedia scommetto conti i rintocchi E avresti scelto il paese dei balocchi Ma sei qui come me, stesso luogo, dormi poi torni, diverso sfogo Ecce homo, ecco il vuoto, puoi pormi questioni in questo rogo, in cuor mio arrampicandoti su pareti lisce Poco edilizie e non redditizie C'è chi definisce la scossa, levi t-shirt Studia la mossa, Lady Fischer Uh, le labbra voglion dire cose Conto i suoi anelli, i granelli di sabbia Sai che ti amo, lei dice di fare piano e insieme rallentiamo Ma la voce era solo un sogno cioè che lei ha una voce da sogno E ogni arma che possiedo è troppo banale Mi sa che mi siedo e resto a guardare C'è chi abusa, accusa, annusa Quante volte "stronzo" quante "ah, scusa!" Oh beh, vanno bene anche gli insulti matusa Io vengo dall'isolazionismo U.S.A. Woah, ma certo che è bella, magari torna Glielo dico, sì, magari doma Magari quasi forse adesso ma il giorno dopo scomparsa E a volte da solo in casa tremo perché ti sento qui con me mo Memoria, è un senso remoto e a volte mi basta Galassie lontane Ti troverei lo stesso Non c'è distanza Tra noi Solo lo spazio e il tempo Lo spazio e il tempo Lo spazio e il tempo giusto

Ho creato qualcuno che ora è diventato un mostro Lo sto guardando da fuori e neanche lo riconosco Ho guardato poi dentro realizzando che non mi conosco perché io l'ho fatto, io l'ho deciso, e agli altri dico tutto apposto (Il mostro sta) vivendo al posto mio, vincendo al posto mio, grido “porco…” M'ha convinto che devo essere come un altro mostro io però qualcosa ora non mi fa essere il vostro dio perciò ho detto al mostro che voglio provare a fare per conto mio Uno parla di cose più grandi di lui, ti tolgono tutto e noti che niente era tuo Non voglio essere da solo a passare sti angoli bui Ma sono abituato così tanto a stare rotolato nella stessa terra che non ci credo a chi mi dice che un modo c'è di uscire da questa merda E sono anche abituato a fare tutte questi nodi che non credo che per scioglierli esistano dei modi perciò ancora piace naufragare in questo mare senza ancora e testimoni pensare che te ci godi Il mostro è il migliore amico io ci credo ma ora lui sta dormendo mentre io guardo in cielo Vederci quelle foto mi ha sconvolto e ho capito come mai me l'ha proibito e c'era un mistero Lasciatemi in pace Tutto questo io non l'ho chiesto Sto guardando il cielo e ogni stella che vedo è un'idea A volte non vedo più niente, a volte sposto la marea Unisco Pangea, come va Andrea? Sto parlando a tutti gli amici Pure a te, che mi dici? Ah yeah Volevo dirti che per me è la fine di un'era e ora voglio costruire la mia storia Sto guardando tutta la strada, sto piantando i miei semi di gloria Abbraccio per la prima volta famigliari, cento fili d'argento connessi intorno, sto fissando dei punti su cui tornare Li guardo ma loro no Mi guardano e non lo noto

Capodanno tra le piramidi Brindo leggo su queste lapidi Bibidi babidi scarrozzatemi rapidi Gusto cibi sapidi ricchi di amidi Esco dal panificio Lancio fuochi d'artificio Ripenso a ogni sacrificio Frate non è un artificio Tutto guadagnato col sudore della fronte tra il rumore di una fonte qui l'umore torna forte tipo per il vino mentre banchetto dall'aperitivo finché balbetto Ti sta stretto io su un cammello con una Camel al caramello La mas cara ha il mascara tipo maschera, accelera ma scala Stasera festa in terrazzo dal palazzo con l'orchestra dalle Azzorre Tipa già sai che la prossima volta sarai l'unica invitata sul mio arazzo In piscina l'impianto pompa onda dopo onda, prospera e abbonda Muovi le mani e lascia che si diffonda Ho nuovi piani ogni giorno lo si affronta Gravità pesa ogni abitante la conosce già Gran vita pesa va al latitante da boh forse ma Gravi talenti mo intanto stanno zitti, senti tu gravita attorno ai desideri, gli altri servitù È così da quanto l'ho deciso Ho reciso i dubbi, deciso E ci sono svariati motivi ma per ora baby mostrami quel sorriso È con me ogni miglio che percorro Non mi lascia mai mentre corro Quando hai smesso di crederci? Quando hai smesso di muoverti? Ora muoviti ora Sfreccio il contakilo sui duecento Non mi fermo adesso, no, non mi fermo adesso Ora duecento kilo sopra il cielo Nella cabina e lento ancora sto salendo Dal bilocale letto singolo al matrimoniale Baldacchino, suonan le campane, guardo dall'abbaino Mi abbacino vedo la luce, Al Pacino Muovo la testa al bacino, torno da bambino Quale padrino? Passo dal gran casino Che bello ricordare tutto quando arrivo Ma che freno guarda dal pianterreno Sto cantando a duecento metri dal terreno Basta crediti, ante Remo Basta crederci, quant'è vero Suoni che curano tachicardie e altre malattie, fuori anarchie Servi ostriche tra parole ostiche Ho ancora mostri, che farci? Ma nei vari posti che giro altri nomi Idiomi, gnomi cantano all'unisono i miei brani E tanto basta per chiudere gli occhi la notte (a domani) Quante luci ma i diamanti più chiari più cari i suoi occhi Buonanotte Fent sogna Di me dimentica Domani chi c'è segna di pari merita Buona domenica io resto ad ammirarti La luce emanata dai miraggi Ammainate ammiragli amminoacidi Capodanno tra le piramidi

Amen Niente però né ma Nel nome di Dio Dico a tutti vi amo Anni in studio Credici o ti uccidiamo Fammi uscire un po' Fammi prendere aria Cosa ti hanno fatto ragazzo? Cosa ti hanno fatto? Io non lo so Mi uccideranno e non lo saprò Addosso ho quello che vogliono Mangio quello che voglio, no Fammi uscire un po' Tornerò quando vogliono E non ho una forma Sono un'ombra che ti segue L'albero attorno al palo da solo come faccio non ho tregue Te lo dico con la tua lingua che non voglio la tua lingua Tra le foglie una strada, anche qui c'è già stato qualcuno Questo cielo in quanti l'han guardato prima di me? Questa ragazza in quanti l'han toccata prima di me? Fammi assolverti... No, no, no, no, no, no Sputo sulle tue regole, neanche tu le usi La tua tipa a gambe larghe, Morgan Freeman piange sangue dove il tempo non scorre 24 non ti scomporre I miei occhi vedono tutto Ti ho lasciato fare ora prenderò tutto Braw, ringhio, digrigno un ghigno, tu sei mignon Ti sminchio, sgrinfio lo scrigno (ignorante) Son tornato per prendere il controllo Ti opponi salto ti azzanno al collo Ti perforo il colon Se performo decollo Stiamo volando troppo in alto Stiamo forando un botto l'auto Mi diverto come chi perde la casa e ci torna di nascosto e accende una brasa Scappa pericolo radioattivo Attivo in radio, ti radio e disattivo Scappa o credi nel buono e cattivo? Bambino, ti spezzano ciò che hai di creativo Stappa ho la bava alla bocca, passa la brocca Se le inietto veleno salvala o sbocca O la va o la spacca, più che altro qua sbrocca Ogni infame che abbocca, la mia barra lo blocca E gli stacca la testa dalle fottute vertebre Non che gli servisse a molto ora che la situazione è a vertere da me lo puoi avvertire Puoi avvertire chi vuoi ora che è verde bre non ti resta che grattare e vinci magari un terno al lotto Hai avuto il tuo tempo ora basta smazzi, la tua vita è un perno al lotto Lo tolgo dalla circola coi raggi Mazinga Ah, tu mi mandi all'inferno, lotto per cambiare finché l'ho, toh Ora Se mi cerchi aspetta l'inverno, l'otto

Ho rubato un camion dell’Esselunga (all’assalto!) Cibo gratis per un anno Mai stato normale, tutt’altro ma non tanto strano per averne vantaggio Stronzi non han un quarto del talento (che ho) Ci stai stretto, quanto? Se vuoi t’allento (se) Ho il ritmo nel sangue, la taranta del Salento Mille miglia in Emilia e guarda sto salendo Il tuo pezzo spacca fra (sì) Infatti ho preso la cassa e l’ho spaccata (crash) Mi fate tale schifo che mi fate fare schifo Mi spezzi come uno che fa la spaccata (lol) Giovani allievi si credono Giovanni Allevi Allievi il dolore se allevi, Dolores Ho la cartola, grazie altrettanto Nella scatola casino al tre, tanto Non sono stupido e non sono Sheldon (Cooper) Sono mainstream senza soldi e classico (Wroom Scooter) Non sono Cupido e non sono Shenron (C’ho il toupet) Sono alternativo senza fascino (Touché) Qui da sempre sono tempi duri Da sempre non esistono futuri Qui da sempre sono tempi bui Da sempre era meglio quando c’era lui Fanculo io sto, né su né giù Anche se nessuno è giù con me l’aura democritas Aurea mediocritas Mandavo la posta, mi han detto di smetterla ma le mie frasi van prese alla lettera Dici che non vivo ciò che scrivo Non lo vivo perché lo scrivo, perciò lo scrivo altrimenti a quest’ora sarei in manicomio (o in riformatorio) cavia da laboratorio Altro che oratorio, sfottuto dal bullo Snobbato dal secchione, leggo Catullo Guido decoupé (ti so portare) se prende il router (non mi sopportare) I’m Goku’s son, son Son Gohan, sai già Saluto Lowan, Super Saiyan Ho rime perfette chiedilo a Jova Fette giorni per fette fuono come Geova (drin) Nelle mie rime tanto affetto (zac) Mi ascolti e vai al Tecniche per fette C’è chi dice che conta più il cuore (Il mio è malato) C’è chi dice che conta lo stomaco (Il mio è malato) C’è chi dice che conta il cervello (e io son maatto) Già Sono fottuto in ogni caso Qui da sempre sono tempi duri Da sempre non esistono futuri Qui da sempre sono tempi bui Da sempre era meglio quando c’era lui Fanculo io sto, né su né giù Anche se nessuno è giù con me l’aura democritas Aurea mediocritas

È strano essere lucido Stanotte Ti sto portando in giro In posti che non vedresti Sto cambiando anch'io Sono un uomo, lo diresti? Se resti ti porto dove le luci scintillano Lontano dal porto D'accordo a te brindano, dicono È vivo ora Respiro ora Vivo ora Respiro ora Di giorno vivo La notte penso Di giorno grido La notte peggio Vivo anche quando non lo sento E tu vivi in me Sono diabolico Spero l'amore per te non sia parabolico Zero funzione parlo del grafico Scende com'era salito in automatico, un volo pindarico Le campane suonano due più tre volte Le strade del paese son tutte vuote Dal retro ho un presagio di premorte Sul vetro appannato disegno un cuore che È vivo ora Respiro ora Vivo ora Respiro ora Puoi amare un umano?

Non so se hai notato, troppe volte mi hanno abbandonato Può capitare che non ho ascoltato Assoldato, manovrato, cosa mi hanno dato? Annodato come il capo stato, quanto ostacolato Io e miei ragazzi pensiamo al suici Film da cinema altro che luci Un piccolo nomade apatico gira il circolo polare artico Assodato che circolo sto da selvatico Svirgolo so è matematico Giorni ho la carica per un assalto Altri fisso la finestra pensando al salto Non ho una voce che aiuta né vivo di amen perciò mi scorre in un filo di rame Sfido le grame come un giro di lame Senza più respiro qui Nameck Possono venire a prendermi Dire che son circondato d'arrendermi ma nella testa vivo ancora a Pleasantville Non c'è più nulla che possano apprendermi Ma tu non credere che mi nasconderò Se vuoi amarmi ho una rosa, la sfodero Se vuoi parlarmi ti giuro ti ascolterò Non ti asseconderò se serve il cuore lo asporterò

Mi chiedi perché non scopo neanche col preservativo Mi chiedi a che scopo lo scrivo Ma tu non sai che per me è già tanto essere ancora vivo Mi chiedi perché sono innocuo E non faccio il cattivo Mi chiedi perché fisso il vuoto e non condivido Ma tu non sai chi ogni giorno io sfido Sono dove non c'è tempo né luogo Mi accontento e non sfogo Il re del dolore col linguaggio alieno Nel locus ameno ho spento quel fuoco Ho l'ingaggio a basso costo sto basso Emergo come il lotus (Lotus wroom) Linciaggio per chi non sta al nostro passo Sparisci hocus pocus concentrati (focus) Si accende un lampione quando qualcuno mi pensa Ancora sto al buio e pago la bolletta, la dispensa vuota e la sanzione Tu sotto io sopra il ponte e ci salto, mi vedi perché mando a monte e risalto Con te risalto oltre risalto il pasto pastone in bocca pastore senza branco Toccami anzi sempre tocca a mi Imbroccami imboccami sbloccami Abbioccati se serve sbocca in questa brocca qui apposta a chi esagera e macera, mo sboccia zi e divertiti

Fanculo son pronto alla guerra Chiama la pula sono il re del dolore Che cazzo mi parli di pace fraterna Tu prendi la chiave e accendi il motore poi passami sopra e atterrami Guarda l'auto cambiare colore Se c'hai il ferro che aspetti afferralo Finiscimi come un uomo d'onore È ciò che tu sei, è ciò che tu sei Sparami come spari agli usei Give a fuck about what you say Vivo nella quinta Yusey Tu metti la quinta e fuggi Giungi ai tuoi rifugi senza le luci Saluta i cugi, nascondi il sangue e la ruggine Anche stavolta gli sfuggi Forse non sei degno Forse ti serve sostegno Dentro bruci come il legno Forse anche questo è un segno Quanti cancelli ancora devo passare? Tu mi cancelli mi butti dal tuo altare Quante vite ancora quante morti Quanti torti sconforti, deboli contro forti Quante ancelle quanti schiavi da tartassare Da quanti padroni Baldassarre Quanti angeli passano tra gli orti a prendere i caduti gli storpi gli storti Asporti sti corpi si decompongono Quest'aria sempre più saturata Diminuisce la durata pronti all'adunata Un'altra idea accantonata Un'altra casa abbandonata Un'altra ragazza è maturata Ma questa razza si è snaturata Ste brame le confondono Passo come un’ape in fiore Prendo ciò che volevo finché cambio settore Trovo un altro e riparto da zero Finché un giorno ti chiedi Com'è che stai ancora in piedi Ti siedi e quello che vedi ti porta a rivalutare ciò che credi Vedi un punto fermo nella tempesta Vedi un uomo sotto inchiesta Ti accorgi che sei tu fuori di testa capendo che c'è chi ci resta

[Azazel] Il viso ingenuo, la morte ha il potere Il rischio, sostanza, sevizia il piacere Ho visto ogni povero cristo cadere capisco, ma poi me ne infischio, bevete Io spero solo di ribeccarvi se morirete le teste in rete, patologie scambiate per sete Un mare aperto di sermoni in malafede cascate, tramutando pensate in passi dall'Eden Trapassi la quiete, le consuetudini inconsuete qui l'hobby di chi abiura l'ignoranza è stare a testa bassa Chiuso nella cripta, smembro la sostanza se mi passa, brucerò la carta e ballerò la danza Appiccio un altro fuoco per voi se poi svanisco non m' importa, chiudo a riccio, fumo un'altra volta Lo sai che non m'impiccio e sono cazzi tuoi tengo botta, balla la calotta nella testa morta Scleri sinceri, cercando lucidità cervello e maestosità, sale la smania si sa, Tazmania Saluti e promesse di circostanza cadute nel ventre della speranza, è il tempo che passa [Fent] Acqua intorno, guardo il mio riflesso da una gondola Alcol in corpo, guarda questo fesso come dondola Ancora mi monto la testa per una frottola Acca doppia ad ogni festa è Bomboclat Se mi immergo cambio la bombola Poi mi smerdo do i numeri tombola Non mi spaventa la bamba la combo La combinerei pur di avere sta bambola nel letto Lotto allontanando l'atto conclusivo, il lutto It's litto lei è frigida, rigida, anti Lollobrigida Fuori pioviggina dentro si sbriciola Non è esplicita come la polvere insipida Ogni mattina ci provo a uscire da prima ma l'abito mi trascina nella routine assassina Mi si abbina tipo quando giuri a inizio anno addizionando Il vizio è un danno, visionando grazie a un dizionario No, non alzo il tono Balzo il file sharing Fai il serio, mi fascerei la faccia ma è nascosta da un tomo, supporta i miei [Azazel] Scleri sinceri, cercando lucidità cervello e maestosità, sale la smania si sa, Tazmania Saluti e promesse di circostanza cadute nel ventre della speranza, è il tempo che passa

Non mi aspetteresti Resti ancora un po' Potrei se dovessi Dove si trovano? Vanno e tu li aspetti Spettri volano L'anno dei terrestri Restringiti appoggiati al cofano Punto a una casa da perdermici dentro Entro da una porta esco sulle pendici di un picco Piccone e corda scendo sposto il baricentro Centro poco nei discorsi ma spicco Appicco il fuoco da vero piromane Mitomane con in mano una lista che spunto Punto a capo ma non concludo vago nomade No madre va tutto bene per l'appunto

Non c'è, non c'è Più nulla qui Vivremo in un corridoio metallico con pulsanti antipanico Sul soffitto un finto cielo dipinto Il sole fuori è sempre più pallido Io morirò tra le tende porpora senza nessuno che mormora Rimasto da solo e sconfitto Estinto l'ultimo volo, la tortora Vivremo senza guardarci nelle pupille Freddo glaciale impedisce anche le scintille Wikipedia ha una pagina sulle emozioni ma la gente le ha rimosse come le tonsille Con Instagram vedo tutti quanti i tuoi abiti ma non so più dove abiti Metà vita a apprendere, ho perso le nozioni Matrimonio e divorzio via Skype senza alibi Mio figlio vuole stare con Bob l'automa È lui che lo va a prendere da scuola Io non ho tempo come gli altri umani Spiego a Bob come funziona Non posso chiedere che cosa? Ho il cibo per via endovenosa Le canzoni danno indicazioni stradali Ai telegiornali ogni scena pietosa Se mi arresteranno non avrò rimorsi tanto non sono più miei questi discorsi Anche i ribelli sono programmati I loro cervelli son stati rimossi plagiati da repliche a loro insaputa tanto la trama non l'hanno mai saputa Tutti i segreti sono sdoganati tanto ormai non faccio più caso a chi mi saluta sapendo che non prendono posizione Non esiste l'opposizione perché rischiare una punizione quando hai già tutto senza condizione? Ti cerco tra le correnti telluriche Tra guerre puniche e troie pudiche Attività ludiche mi distraggono Queste frasi mi distruggono eppure le continuo a dire Sono l'ultima a morire ma ho smesso di vivere da un pezzo Scrivo un pezzo perdo un pezzo Sono qui ma nessuno mi chiama Ogni mio amico stanotte chiava Si prevede l'apocalisse dai un'occhiata e io aspetto che l'alba sia chiara Potrei parlare con chi lo desidera ma non credo che esisterà O mi lamento ma non sono onesto O mi accontento perché ho solo questo

Le hai provate tutte lo so (Non serve) Funziona per un po' (Non serve) Che sguardi ricevi (Non serve) Che cosa mi dicevi? (Non serve) So che ti chiedi cosa ci faccio (Non serve) Alzi un dito si prendono il braccio (Non serve) Prendono in braccio, so che ti piaccio (Non serve) Nel bicchiere si scioglie il ghiaccio (Non serve) Se fuggi via con me La soluzione è unica, il resto non funziona Non sono uno che giudica se cogli l'intenzione Non serve farsi domande Sei in uno stato di transizione costante La tradizione è ignorante, la traduzione volante Sono solo parole ma ti catturano Abiura ti credi abbastanza matura Allora guardami negli occhi e riconosci la mia natura Siamo lupi nella steppa, chiudi quella stecca Non serve stare muti con chi ci interessa È stupido ma rappa, e la vita è una giostra Giri veloce fino a dimenticare che è la nostra Osserva il potere delle stelle Ostenta o stenta io non posso perdere Più di mille motivi per accendere l'intero pianeta O forse cerchi solo di divertirti la sera? Non serve

Io ho cercato di scordarmi, accettato di discolparmi Cecato a furia di sporcarmi ma sembra che ti fotta del mio parere meglio di scoparmi Mi farò valere ti farò sapere Brucio braci e briciole di baci e abbracci di bitches ingrate nel braciere come braciole ma non voglio scottarmi In grate di galere persuaso per sua sorte da avere a cadere sulle macerie Se cogito come Esposito escogito ciò che è logico Deposito e elemosino l'ideale Endocrino della pineale, ho un ettolitro di minerale Alzo quel gomito e dire uguale vomito da dileguare Sto giusto in digiuno da giugno Sto a disossarmi da diciott'anni finché giungo alla rocca per diroccarmi Mi ricongiungo a sti due compagni Spero che tu venga via con me anche se non voglio che tu venga qui da me

Giuro non ce la faccio più Un altro giorno da mandar giù (Quanto ancora manca?) Quante volte ho promesso che sarei rimasto Invece son sparito Quante volte ho detto che non sarei rimasto ma chissà se ho capito Quanti giorni mesi anni aspetto che rinasco Non li conto al dito Se ti cerco tra venti anni ci ricasco Ti ruberò a tuo marito Se mi ricapita spero che almeno mi duri di meno di tutte le volte che ho atteso che cerco di non dar peso con miseri tentativi che mi riducono sotto sedativi quando illudono inducono a far finta che manca poco Darla vinta a Mangiafuoco come se potessi farla a nuoto respirando una settimana dopo eppure non li ho sognati quegli alberi Doppiati ma vanno all'indietro gamberi Flussi copiati quindi dammeli Ci eravamo tanto odiati dai gangheri È come chi gioca all'oca un passo per volta a luce fioca ma ogni figura di merda arretra e raddoppia tanto vale che tira di coca e invoca il demone sovverte e inverte regole per scelte sofferte è un debole in quanto non è egemone ma ora lo avverte Niente offerte per essere memore Colpevole per mosse inferte e si converte a una nuova dottrina a base di morfina Oltre la cortina di fumo indovina chi continua la folle impresa in cerca dell'intesa fino in cima al colle

Ho i manichini in una scatola in soffitto (per dimenticare) Se non li porto con me son finto (se mi calo e) in harakiri nella botola sto zitto (a mendicare) Metto i pezzi do scacco matto e soffritto (devo vendicare) Ammazza chi uccide con la mazza e l'uncino la ragazza e il cugino Dritto occhi aperti chiusi ninfo tocca che li usi Sniffa lecca peli pubi Ridi ora che non sei ultimo Migliora tu unico unnico rimasto lungo il campo stringi Compongo è Shorinji Kempo Chiama il signore di ogni nulla e uscirà dalla tomba con le corna e la cornea vacua Se hai tempo Evacua Scappa Alla ricerca di acqua No che non ti ho visto, no che non ti ho chiesto quello che volevi che io ti chiedevo So che non fa testo quando conta il gesto ma lo farò presto, dicono sei onesto Temi l'ignoto di più se puoi L'odio l'inghiotto, tu che vuoi? L'amore è un pretesto, who dat boy? Ho un peso tipo lingotto per tutt'e doi

Do i numeri e faccio bingo, la tua voce è un bel jingle Il tempo vola se mi diverto ma non riesco se fingo eppure le semane son ore, sarei star come Ringo I capei li tingo, ladro Fabio e Mingo Le mie braccia hanno senso se ti cingo lato perlato, se è guerra ho il cingolato Sono l'essere alato all'angolo dei tuoi occhi quando li chiudi Meglio che sia il mio tempo quello sprecato quando giriamo il mondo come Trudy Sei il mio sogno di successo come Rudy Ho pensieri crudi e nudi come di fronte all'occhio di Malocchio Moody ma spero nell'happy ending come Handy con Woody o legati come Shady e Doody Dovessi ancora spegner la candela sette volte sarei Nelson Mandela ma perso nella tela Parlo al mio antenato che mi chiuderò in un Bungalow che neanche lui sapeva che saremmo giunti a ciò Sono il più solitario del pianeta Perso come Eta Beta Un alieno senza meta e il mirino me lo puntano Questi che fanno? Si buttano Io non penso di avere fegato (no, no) Non compro nulla al Decathlon Sono negato ma volo come Pegaso (Megatron) Ho una missione giungere al tuo cuore, sarà banale ma una scissione amplifica il rumore quindi col cazzo che mi separo Non mi serve un tutore e se paro il rigore anche se è palo sarò il vincitore Canta di me come io canto di te Conta su di me Ciò che conta è su di me

Forse sta realtà non c'è Forse tu sei come me Forse non lo sapremo mai perché nessuno aprirà bocca Se fosse come ho sognato Fosse lungo il mio tracciato Intonse pagine lascio come se qualcosa mi blocca La tua risposta mi svolta la giornata Al contrario una sonda Affondata Quando imparerò? Una tomba senza la data Io fuori posto come quando a scuola dicevano a me me l'ha data (e a me no) È strano pensare ad un tavolo pieno di volti esser l'unico diavolo che è sincero passa per l'ingenuo Non gli frega se poi cadono Quello che non segue i consigli altrui Quella che insegue i conigli bianchi come fuochi fatui in un incendio doloso Omicidio colposo in cima al palazzo E il tuo appartamento è sontuoso ma non ci metterò piede sono troppo scontroso Non ho detto non sarebbe stato doloroso In realtà non ho detto un cazzo Ed ero colpito alla stazione a Lecce Colpa di Cupido colpa delle Frecce Passati gli anni ora un calvo ha le trecce ma non sono calmo fecce Non provo rancore Ricordo ogni errore Chissà quanti ne mancano ancora prima di poter ricambiare il favore C'è un raggio che passa dalla finestra Mi colpisce da testa, gola alla mia destra Testacoda prima del cuore Mille passi prima di essere il migliore Non mi ami? Ehi? No? Provo di più come J. Cole Quando cambiare è necessario Io vendo tutto anche l'abbecedario Troppe cose messe in palio Per farti sorridere, volontario All'orlo del collasso Guarda la manica, c'ho l'asso

[Gee Manz] I gotta 'em bitches in hammer zone Dipping straight like i fuck your bitches in the hammer zone All my niggas on 'em cash like am selling dope Hammer zone we still here [KrisS] Non mi scacciano dal blocco, primo Non mi affittano la Portofino Non lo spiazzano il sopraffino Smazza sale fino che arriva da Fino Fra che stile c’hai delfino Non mi vesto più da pinguino Non mi fotto più l’intestino Non ti ascolto più poverino Giro con lo spolverino da detective Scrivo con il capo chino tutti questi versi Lei mi fa un pompino mentre tu ti vesti Con lei avrò un bambino tu no perché ti travesti Sto coi G con Fent e Gee Man Sopra il beat no non c’è weekend Come i Pink united we stand KrisS SatSil una cazzo di band [Fent] Gee coi due dei Frammenti Memoria a caso se dici che ti deframmenti Fra menti Non è mai capitato di dare la resa in sti frangenti La frase è complicata? Fatti una cultura Son l'orticaria giù con la puntura Ascissa e ordinata, punti di sutura Hashish ordinata l'erba più pura Spero sta roba sia di gradimento Il tuo talento con la lente d'ingrandimento Dici che reggi e rotoli sul pavimento Voi pischelli manco grandi dentro manco sai il tempo Ti sei perso al ciak check Dici che sai ma quelle sono ciance Fidati che manca ancora metà Changcheng Su Fra Fent non fa effetto [Gee Manz] I gotta 'em bitches in hammer zone Dipping straight like i fuck your bitches in the hammer zone All my niggas on 'em cash like am selling dope Hammer zone yeah Thug niggas we still here We don't a giva fuck about the haters Hammer zone we still here I got them bitches on dope I gotta them bitches on coke yea yea I know my niggas on mafia shit I know niggas who kill shit Never play shit, I got the same bitch I ain't never talking, if I never do I ain't never brag on shit